Naturopatia

Chi è il Naturopata e cos’è la Naturopatia?

Prima cosa importante da tenere a mente: un Naturopata si occupa dell’educazione al benessere: non ha pazienti, ma clienti, non fa diagnosi, ma indaga.

E’ un professionista appunto del benessere come lo è un erborista, un massaggiatore, un operatore shiatsu, un fitoterapeuta o un riflessologo.

Mette in atto una o più tecniche che possono essere corporee o erboristiche e le pratica nel Rispetto della totalità del suo cliente, di colui che si Affida alle sue competenze e vuole fare un percorso di riequilibrio di sé all’interno del ciclo vitale della Natura di cui facciamo parte.

Il Naturopata ha altre funzioni?

Certo ha la funzione preventiva di aiutare a riconoscere comportamenti non idonei, disequilibranti, aggiungendo un dettaglio molto importante… senza mai giudicare, ma ascoltando il cliente ed aiutandolo indicando stili di vita, esercizi adatti a Prevenire l’insorgere dei disturbi.

Ha un ruolo molto importante anche dal punto di vista assistenziale-curativo nel portare il cliente ad affrontare gli squilibri psico-fisico emozionali.

Il Naturopata ricostruisce la storia, partendo dal sintomo che può solo alleviare e non CURARE, per poi indagare sulla causa ed arrivare infine alla vera radice del disequilibrio o malessere.

E’ opinione comune che la Naturopatia sia una sorta di medicina naturale, che cura le malattie con farmaci naturali al posto di quelli sintetici.

Niente di più sbagliato!

Il Naturopata non è un medico e non cura le malattie, può invece affiancare medici in quanto operatori complementari.

Considerare il Naturopata un medico “naturale” non solo è contrario alla legge italiana, ma è una svalutazione della Naturopatia stessa, che ha un compito più alto: occuparsi delle persone e della loro salute, e non di malattie e sintomi da sopprimere.

Il Naturopata stimola la capacità di Autocontrollo, Autoconsapevolezza ed Autoguarigione, applicando terapie naturali e non invasive.

Il Naturopata consiglia abitudini e stile di vita, non prescrive diete, ma crea percorsi alimentari per alleviare e migliorare il proprio disequilibrio, consiglia un alimento particolare, una pianta, un fiore, ma non prescrive diete.

La naturopatia è una collaborazione tra la medicina “ufficiale” allopatica in cui la naturopatia è presente per aiutare il benessere e l’autoguarigione attraverso interventi di disintossicazione e riequilibrio.

La Naturopatia ha tre funzioni importanti:

  • educativa
  • preventiva
  • assistenziale – curativa

Funzione educative

  • divulgazione dei comportamenti più idonei a raggiungere e mantenere uno stato di benessere

Funzione preventive

  • riconoscere predisposizioni e comportamenti inadeguati e indicare invece abitudini, stili di vita, tecniche, pratiche ed esercizi idonei a prevenire l’insorgenza di disturbi

Funzione assistenziale-curativa

  • sostenere ed aiutare il cliente riconoscendo i disturbi psico fisici emozionali che turbano il benessere

Quali trattamenti offrono i Naturopati?

I naturopati possono eseguire, a seconda della loro specializzazione, test kinesionoligi, trattamenti di riflessologia plantare, coppettazione, consulenze fiori di Bach.

I trattamenti previsti dalla medicina naturale per migliorare la salute del corpo sono infatti determinati dai bisogni del paziente e possono essere:

  • Iridologia
  • Fitoterapia
  • Kinesiologia
  • Riflessologia
  • Medicina tradizionale cinese

Tra le altre terapie naturali vi sono:

  • Medicina ayurvedica
  • Prodotti naturali su consigli del naturopata

Su quali disequilibri può intervenire la naturopatia?

Sono molti i disequilibri che possono essere trattati tramite la Naturopatia, tra questi:

Mal di testa, cervicale, dolori muscolo-scheletrico, stress, ansia, sempre ovviamente dopo un’indagine e sempre andando alla ricerca della radice del sintomo. Il Naturopata con i suoi consigli può solo alleviare eventualmente un sintomo.

Dal Naturopata si va nella fase iniziale della prevenzione.

Dopo quanto tempo si vedono i risultati dei trattamenti naturopatici?

Il soggetto attivo è il cliente stesso che deve aver chiaro che non è difronte ad un medico, ma ad una guida e che il lavoro di ripristino del benessere è solo suo e non demandato al Naturopata.

Quindi possono esserci testimonianze rapide nei risultati, ma ovviamente dipende da ogni singolo soggetto, proprio perché siamo tutti diversi.